Alla cooperativa Eos affidate le chiavi di un nuovo presidio di accoglienza e crescita a sostegno delle fragilità: è questo il Centro ENEA, inaugurato ieri 14 ottobre a Mola di Bari nella centralissima via Alcide De Gasperi. Il progetto, promosso dall’amministrazione Comunale insieme al Consorzio di cooperative sociali Elpendù, è il punto di arrivo di un complesso percorso burocratico, ma soprattutto il punto di convergenza di un forte impegno di solidarietà e inclusione molto significativo per la comunità molese.
Educazione, Nuove Energie, Autonomia: sono questi i capisaldi valoriali che orientano il progetto, da cui discende peraltro l’acronimo ENEA che dà il nome alla struttura. Qui le persone con disabilità potranno trovare non solo la sicurezza di un sostegno professionale, ma soprattutto occasioni di crescita, socializzazione, proiezioni di futuro e potenziali di autonomia.
Autorizzato ai sensi della L.R. 4/2007, il Centro è attualmente in fase di accreditamento presso l’ASL di Bari e di inserimento nel Catalogo telematico regionale dei servizi per la disabilità. Potrà ospitare fino a 30 persone con disabilità fisiche, psichiche e/o sensoriali stabilizzate, con un’offerta che abbraccia servizi di assistenza leggera, percorsi riabilitativi, attività sportive e laboratoriali e iniziative aperte alla collettività, volte a rinforzare il legame con il tessuto sociale di appartenenza. Completano l’offerta i servizi di mensa interna e trasporto.
Alla cooperativa Eos l’onere e l’onore di canalizzare l’energia, la resilienza e l’empatia, di cui il personaggio di ENEA è simbolo, nella gestione del Centro e nell’organizzazione delle persone e dei professionisti che gli daranno respiro.
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